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— Ma esiste già un’isola in questa parte del Pacifico!

— Un’isola! esclamò Pencroff.

— La nostra senza dubbio, aggiunse Gedeone Spilett.

— No, rispose Cyrus Smith. Quest’isola è situata a 153° di longitudine e 38° 11’ di latitudine, vale a dire due gradi e mezzo più all’ovest e due gradi più al sud dell’isola Lincoln.

— E qual’è quest’isola? domandò Harbert.

— L’isola Tabor.

— Un’isola importante?

— No, un isolotto perduto nel Pacifico e che non fu forse visitato mai.

— Ebbene, lo visiteremo noi, disse Pencroff.

— Noi?

— Sì, signor Cyrus. Costruiremo una barca, e m’incarico io di condurvi. A che distanza siamo da quest’isola?

— A centocinquanta miglia circa nel nord-est, rispose Cyrus Smith.

— Centocinquanta miglia! niente altro? rispose Pencroff. In quarantott’ore e con un buon vento le avremo percorse.

— Ma a qual pro? domandò il reporter.

— Non si sa, bisogna vedere.

Fu dunque deciso di costrurre una barca in guisa da poter prendere il mare nel prossimo mese d’ottobre, al ritorno della bella stagione.