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VIII.


— E tuo marito?

— Sta bene. Un po’ musone, come al solito, ma di salute sta bene.

Elena col cappellino in testa, e il libricciuolo da messa in mano, andava ogni domenica a far visita alla mamma, seduta sul canapè, senza levare la veletta, elegante persino se metteva un vestito di percallo, diceva Donn’Anna; e il vestito di Elena era di seta nera, tutto ricami e fronzoli di conterie che le pesavano sul corpicino delicato, e glielo modellavano artisticamente. Donn’Anna, cogli occhiali sul naso, palpava il tessuto fitto, il ricco ricamo, con un accennare soddisfatto del capo, e soggiungeva: