Pagina:Verga - Dal tuo al mio.djvu/19


— 3 —

E ora suo padre, in maniche di camicia e cravatta bianca, arrampicato su di una vecchia seggiola di cucina, stava accendendo la lumiera di Venezia in sala, per la cerimonia del contratto nuziale, raso di fresco, e sfavillante di contentezza, pover’uomo. Isidoro, in gala anche lui, colla livrea antica sui calzoni di colore, era tutto intento a dargli una mano, se mai, col viso in aria.

— Così, santo Dio! Ci vuol tanto?

— Non so. Non ho mai fatto il sagrestano, io! — brontolò il servitore.

— Tu non hai fatto mai nulla, Non faceva mai nulla! Due giorni che scopavano e lavavano, lui, donna Barbara, Nardo, ch’era venuto dalla zolfara a portare le solite lamentele degli operai — e l’avevano messo a portar via la spazzatura. Ora Nardo