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riprese a leggere il conto con un brontolìo:

— Dunque.... dicevamo.... Il vostro debito con don Nunzio Rametta, qui.... capitale e interessi....

— Al dodici e mezzo per cento! — proruppe il barone.

— Questo non dovete dirlo ora. Ora dovete vedere se il conto torna. Guardate.... Qui, vicino a me.... Guardate.

Il barone chinò di nuovo il capo, rassegnato, e si strinse nelle spalle, accennando a Rametta con un gesto vago, quasi per rimettersene alla sua coscienza. Questo, dall’altro lato, rispose al modo stesso, indicando il barone col pugno in cui teneva il fazzoletto fradicio dei suoi sudori. Il notaio, in mezzo a loro due, alzò la voce in collera:

— È vero, sì o no? Guardate!