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secondo quella milizia, che giá è stata fondata e stabilita. Di qua nasce che queste bande sono grandemente affezionate e devote alla casa de’ Medici, essendo stati introdotti da questi principi tali ordini, e per la virtú e cura dei medesimi mante- nuti e corroborati. Si aggiunge anco che, essendosi mostrato il contado e le altre terre del dominio fiorentino sempre contrarie e di fazione e di setta repugnanti alla cittá di Fiorenza, per domare la cittá niuno instrumento era piú potente né piú ac- comodato che il contado, il quale gli era nemico, né alcun principe saria stato piú grato al contado di quello che avesse voluto opprimere la cittá. Cosi la republica per sua difesa armava il popolo e lasciava disarmato il territorio ; ed il prin- cipe, dominator d’essa, spogliò d’ordine e d’arme i cittadini, e di quelle institui i contadini, dai quali poteva aspettar fede e servizio. E questa è la causa per la quale è eccettuata Fio- renza dalla descrizione delle bande, come quella che, se fusse armata, seria piú sospetta e piú pericolosa. Questa è la milizia propria di Sua Altezza, nella qual con- siste il numero delle sue forze ed il fondamento del suo Stato: onde gli leva l’occasione di servirsi, se non molto poco, della milizia mercenaria. Della quale parlando, dico che si suol ser- vire Sua Altezza di questa sorte di milizia di varie nazióni, distribuite in luoghi separati, secondo che gli pare piú oppor- tuno e piú sicuro, avendo spagnoli, italiani e tedeschi, pagati del suo danaro e tenuti nel suo Stato, dando a ciascun soldato quattro scudi di paga al mese. I tedeschi, per la fedeltá e per non avere dipendenza con altri principi, sono deputati alla guardia della sua persona con il loro capitano, e sono in numero di ioo. Spagnoli, per mostrar il granduca confidenza con quella na- zione e divozione verso la corona di Spagna, sono posti nelle fortezze principali dello Stato: nella cittadella di Fiorenza ve ne sono ioo, nella fortezza di San Miniato 50, nel castello di Li- vorno altri 50. Tutti questi fanti sono spagnoli ed i capitani solevano essere della medesima nazione; ma in questi tempi, non si trovando in quella corte servitori abili a tal carico, dei quali si potesse fidare Sua Altezza, niuno ve n’è che sia