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dangerous condition) che quantunque passasse ivi la notte, non si affidò ad attraversarla. Ci spiegammo facilmente la differenza fra le due versioni supponendo che il Mathews non avesse trovata gran copia di neve al 30 agosto 1861, ed al Tuckett si fosse invece presentata il 4 luglio 1862 soltanto parte della neve, che noi trovammo il 12 agosto 1863.

Era naturale che quella benedetta ostinazione del Gertoux, nel volersi tenere a sinistra piuttosto che a destra, ci portasse sulla punta occidentale, ma ora si trattava di vedere se vi era modo di arrivare alla punta orientale.

M’accostai al Gertoux, e datagli una stretta di mano, che gl’inglesi direbbero sostanziale, gli proposi sottovoce di tentare la punta orientale. Ed egli, accertato che le grappe erano bene affibbiate ai piedi, senza esitare si pose in via col solo bastone ferrato.

La cresta da attraversarsi era veramente formidabile. Immagina due strati di neve ghiacciata, i quali abbiano una pendenza grandissima, e che terminino dalle due parti in precipizi orribili: supponi che questi strati siano congiunti da uno spigolo acutissimo, un vero coltello, il quale sia per giunta grandemente inclinato all’orizzonte, ed avrai idea della costiera, che riuniva le due punte.