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Trento 37

ledo non si trova serpe, ò altro Animal velenoso, che possa offender. [Paesi notabili non soggetti à Veleno] Il che Pausania afferma del Monte Elicona; e similmente Eliano dell’Isola di Creta.

[Herbe simpatiche contro Veleni.] O vero si può ascrivere à secreta Virtù di qualche Pianta, ò Herba, come del Telifono si scrive valer contro i Scorpioni per simpatia, havendo una tal’Herba la radice simile allo Scorpione. E Teofrasto ciò afferma pure d’altre Herbe per ragion di simpatica simboleità; come la radice di Scorzonera Africana contro la Vipera; la radice d’Enzina contro il Serpe Drijno. Il Dragoncio maggior, e minor, la Serpentaria, e altre, come mette Dioscoride.

[Altra causa probabile perche i Scorpioni non offendono su’l Trentino.] Si potrà anche dir quanto à’ Scorpioni, che gli Habitanti del Trentino havessero stessi natura] virtù contro quel morso; in quella guisa che Pitagora l’haveva contro i Serpenti (se ben si dubitò in questo d’Arte Magica) e, come dice Avicenna di quel Padre, e Figlio nella Provincia di Danafacia, che non potevano esser tocchi impunè da’ Serpi, ò altri velenosi Animali.

[Ragion notabile] Mà meglio si risolve co’l prelato Padre Nieremberg, ciò provenire da virtù più tosto sovranaturale. E quindi di Malta s’ascrive a gratia di S. Paolo; dell’Irlanda à i meriti di Gioseppe ab Arimatia, che vi predicò l’Evangelio; overo a virtù del Tutelar S. Patricio; dell’Augia si tien per intercessione del Santo Vescovo Pirminio; e del Distretto di Toledo si crede per gratia speciale dell’Arcivescovo S. Ildelfonso. E così a Trento de Scorpioni si riconosce per i meriti del Protettor S. Vigilio, come saggiamente osserva il Matioli.

E per la stessa ragione in Val Giodicaria Terri-