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benedetta; sente dettarsi le opere dagli angeli. Napoleone, che l’aveva disprezzata, diventa per lei l’angelo nero; Alessandro l’angelo bianco: ed essa giunge ad esserne l’ispiratrice, sicchè l’idea della Santa Alleanza pare si debba a lei sola.

Loyola, ferito, volge il pensiero alle cose religiose, e spaventato dalla rivolta di Wittemberg, escogita il grande progetto della fatal Compagnia; ed ecco che Maria Vergine lo aiuta in persona ne’ suoi progetti ed egli sente voci celesti che ve lo incitano.

Lutero (Archiv für psychiatrie, 1881) attribuiva i suoi dolori fisici e i suoi sogni alle arti del demonio, eppure tutti quelli di cui ci tramandò la descrizione alludono a fenomeni nervosi. Ei soffriva spesso, per esempio, «una implacabile ambascia, causata, secondo lui, da un Dio fiero ed irritato». A 27 anni cominciò ad essere preso da accessi di vertigine, cefalea, susurri alle orecchie, che si rinnovarono a 32, 38, 40, 52 anni, specialmente quando egli era in viaggio per Roma; anzi a 38 anni ebbe una vera allucinazione, favorita forse dalla solitudine eccessiva. «Quando nel 1521, scrive egli, io era nel mio Patmo, in una stanza in cui non entravano che due paggi per recarmi il cibo, sentii una sera, mentre ero in letto, moversi le nocciole dentro il sacco e scagliarsi da sè contro il letto e intorno al mio giaciglio. Appena mi addormentai, sentii un immenso rumore come se precipitassero molte bacche; mi alzai e gridai: Chi sei tu? Mi raccomandai a Cristo», ecc.

Nella chiesa di Wittemberg aveva appena cominciato a spiegare l’epistola ai Romani, quando giunto