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52 i - dialogo

accorto nel sapper pigliar le occasioni quando venghino; sappi fingere e ricoprire i suoi pensieri; e sia fedele a la donna sua, e costante ed infiammato in amarla, perchè l’amor, cominciato che egli è, vuol durar fin a la morte; e sopra tutto sia savio in sappersi governar secondo le cose che accaseano tutto ’l giorno, perchè non si può dargli regola piú particolare, ma bisogna rimettersi al suo giudizio. Or tale, qual t’ho detto, ha da essere un giovine, se vuol meritar la grazia d’una gentildonna. E tal ella se l’ha da elleggere.

Margarita. Me l’avete depinto, monna Raffaella, cosí eccellente, ch’io non credo se ne trovi nissuno al mondo.

Raffaella. Pochi ne conosco in vero, e tanto piú ha da tenersi beata colei che è amata da un simile. Ed avertisci, Margarita, che, se una giovine non può trovare in alcun tutte queste parti, faccia la sua diligenzia, e di poi appicchisi a chi n’ha la maggior parte e la piú importante.

Margarita. Questo vi confesso ben che gli è possibile.

Raffaella. Or noi aviam ancor da discorrere, elletto che una gentildonna si arra un amante tale qual io t’ho formato, la maniera che ella ha da tenere nello intertenersi con lui, e nel governarsi ancora con gli altri, che tuttavia, come uccellacci, le vengano datorno; perchè non può essere cosí savia e sagace una donna, che sappia troncar altrui le maestre, in modo che alcuni, se non tratti da speranza, almeno per far dispetto, overo per non sapper che altro si fare, non si piglino per essercizio di andargli civettando dintorno.

Margarita. Or ditemi dunque: come ha da far costei a difendersene, in modo che non le recchin carico, e mantenersi in un tempo lo amore di colui che giá ella per amante si ha elletto?

Raffaella. In prima guardi di non far questa ellezzione troppo súbita, perochè potrebbe facilmente rimanerne ingannata, perochè i giovani del dí d’oggi sanno fingere e piagnere a lor posta, e dimostrar d’essere tutto mèle, e poi riescono fiele e veleno. E’ non si conoscano cosí il primo dì; e però bisogna avertir bene un mese, due mesi, otto mesi, un anno, e considerare