il seno ella mostrò, mentre precipite
cadeva, ond’ebbi vita? Io, per le chiome...
coro
Soffristi, assai lo so,
allor che udisti della madre l’ululo
che in grembo ti portò.
oreste
Antistrofe II
La mano al mento mio protese, e il misero
grido mandò: «Ti supplico, figliuolo!»,
e la mano tendeva alla mia guancia,
sí che di man mi cadde il ferro al suolo.
coro
Misero! E come il ciglio
fissar potesti sopra lei, che l’anima
spirava? Eri suo figlio!
oreste
Strofe III
Il manto stesi sopra gli occhi miei,
e l’eccidio compiei,
cacciando il ferro alla mia madre in gola.
elettra
Io con la mia parola
l’esortai, stesi anch’io la mano al brando.