Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/115


capo xi. 103

son comandate, dite; Noi siamo servi disutili. Allora sì potrai veramente esser povero e ignudo di spirito, e dir col Profeta; Perciocchè io son solo e meschino. Nessuno è nonpertanto di questo più ricco, più libero, nè più potente: il quale sa bene e sè e tutte le cose lasciare, e riporsi nell’ultimo luogo.


CAPO XII.


Della strada regia della santa Croce.


1. A molti questo detto par duro: Rinnega te stesso; levati in collo la tua croce, e tien dietro a Gesù. ma egli sarà più duro a sentire quelle estreme parole: Toglietevi da me, o maladetti, nel fuoco eterno. Imperciocchè coloro che adesso ascoltano, volentieri, e seguitano il detto della croce, non temeranno allora il giudizio dell’eterna condanna. Cotesto stendardo della croce apparirà in cielo, quando il Signore verrà a giudicare. Allora tutti i servi della croce, i quali nella vita si conformarono al