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e notizie ec. 165

mai essere la cagione di tale stravaganza? Forse il salso dell’Aria Marina? Forse la mancanza d’Alberi, ed altri Vegetabili, che copiosamente traspirando, inumidiscono in Terraferma l’Aria? Forse il minor numero di Giorni piovosi? Forse la maggior frequenza del Vento di Levante per se asciutto? Forse e infine la frequenza generale de’ Venti forti, che ventilando l’aria dissipano i vapori.

In ogni modo questo asciutto dell’Aria di Venezia dee renderla più sana; il che concorre a costituire questo soggiorno, e paese, per questa qualità fisica del Cielo, uno de’ più felici, ed invidiabili.

Non parlo del Barometro, il cui Medio a Livello del Mare, si sa ora essere stabilito a Pollici 28. lin. 2., e come questo Livello decade da quello di Padova incirca 30 pie-


    Socio dell’Accadmia di Padova, per lo spazio di cinque Mesi, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, ed Ottobre 1796., quantungue non si trovi quella regolarità, che si bramerebbe: pure il numero de’ giorni, si ha un risultato conforme all’esposta qui sopra, vale a dire, un’eccesso d’asciutto a Venezia sopra di Padova, che per un medio giornalmente è di Gradi 8.

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