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TERZO O.I9 de’ privati e de’ pubblici documenti, molti de’ quali ancora egli ha dati in luce, rende quest1 opera pregevolissima. Più compendiosa e meno ricca di cotai documenti è quella di Biagio Aldimari, o Altomare, che ha per titolo: Memorie istoriche di diverse famiglie nobili così napoletane, come forestiere , stampata in Napoli nel 16() 1 5 ma egli in vece parlando di ciascheduna famiglia indica più altri scrittori che di essa ragionano. Più celebre e più piena di erudizion diplomatica è la Storia genealogica della famiglia Carrafa, da lui pubblicata ih IP anno stesso in tre tomi, e stampata con molta magnificenza , opera che fu perciò altamente applaudita, come ci mostran gli elogi ad essa fatti da molti che si accennano dal conte Mazzucchelli (Scritt. ital. t. 1, par. 1, p. 542), il quale parla a lungo di questo scrittore, che fu insieme celebre giureconsulto, autor di molte opere legali. e impiegato in più cariche luminose (.1). Intorno alle famiglie del medesimo regno abbiamo più altre opere di Ferrante della Marca duca delle Guardie, di Filiberto Campanile, di Francesco Elio Marchesi, di Carlo Borello, di Giuseppe Recco e di altri, di cui (a) Intorno all’Aldimari vegga»! anche Fonerà più volle citala ilei P. d1 Afflitto, che ce ne dà più minute e più esatte notizie (Seritt. napal. t. 1, p. 3?, ee.), e osserva che alla magnificenza dall’edizione nella Storia «lilla laiiiielia tari afa non corrisponde l’esattezza e la ertili a delle ricerche. l)i lui parla ancora e ne dà un giù Imo ugualmente svuutaggioso il sig. don Lorenzo Giustiniani. Ti U All ose ut. Voi. XV. 1