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4^2 LIBRO , somma una copiosa gramatica dulie rnedesime ’y di un’altra intorno alle emigrazioni de’ popoli antichi, e alle lor lingue, nelle quali confutate le favole di Annio da Viterbo, del Postello y del Goropio e di altri lor simili so. gnatori, sull" autorità de’ più accreditati scrittori e de monumenti antichi e sull’indole delle lor lingue, stabiliva le più sicure 0])inioni; (jj un trattato intorno al ravvivare la lingua htj. na f di un altro sugli avanzi de’ Cristiani tra’ Maomettani, e de’ Gentili tra1 Cristiani e Maomettani , e di varie altre opere intorno alla poesia, alla musica, agli abiti, al teatro e alle fabbriche degli antichi. Ragiona ancora di alcune Centurie di sue osservazioni sugli antichi Scrittori, di una Raccolta di Storie e di avvenimenti maravigliosi, di un Catalogo delle opere smarrite, che si vedean citate da alcuni, di un altro Catalogo degli Scrittori fiorentini e delle opere loro, assai più ampio e più esatto che quel del Poccianti, e finalmente delle giunte da lui fatte alla Raccolta d.’Epiteli del Testore, e al Vocabolario della Crusca, e di un Fraseologico poetico, opere sue giovanili. Nè ancor siamo al fine delle opere di questo infaticabile e dotto scrittore. Il canonico Bandini moltissime altre ne accenna, altre inedite, altre cominciate , ma non finite. Abbiam tra esse alcuni alt,ri libri del grande Onomastico, la Notizia de’ Vescovadi del Mondo cristiano cominciata da Giambattista Lauro e da lui finita, e più altre opere appartenenti ad agricoltura, ad antiche medaglie e ad altre quistioni di