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300 LIBRO spianalo innanzi. Molti scolari di questo grand’uomo si distinsero principalmente nelFaggiu» gnere nuovi lumi a quelli che dall’immortale loro maestro aveano ricevuti; e fra essi furono i più famosi’ il Castelli, il Cavalieri, il Torricelli , il Viviani. Di questi e di altri valorosi illustratori di queste scienze dobbiam qui ragionare partita niente, scorrendo i diversi rami delle medesime, ne’ quali essi si esercitarono. In ogni parte incontreremo oggetti gloriosi alF Italia , e ci studieremo di dimostrare quanto de’ loro lumi giovati si sieno gli scrittori stranieri, benchè questi talvolta non siansi degnati di render loro la dovuta giustizia, e di confessare a chi fossero debitori delle lor cognizioni. XX. La meccanica e la statica, che al Ga: lileo doveano, per così dire, la lor creazione, furon poscia da alcuni altri non senza felice esito coltivate. Giambattista Baliani patrizio e senator genovese, onorato dalla Repubblica di ragguardevoli impieghi, e morto nel 1666 in età di 84 anni, pubblicò nel 1638 un trattato De motu naturali gravi uni solidorurn, che da lui poscia accresciuto di molto, fu di nuovo dato alla luce nel 1646. Il Montucla, ragionando di questo libro dice (Hist des Mathém. t. 2 , p. 271) che generalmente è scritto con soda e giudiziosa dottrina; che l’autore, dopo aver dette cose assai buone sul moto, e dopo aver data un’ingegnosa ed evidente dimostrazione della legge di accelerazione stabilita dal Galileo, passa poscia, non si sa come, a dire che potrebb’essere che l’accelerazione si facesse in