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iz4'j LIBRO di Ritmi in Milano nel »493, e più altri sonetti ne sono stati stampati non son molti anni (Racc. milan. t. 1). Egli ancora fu a quei’ tempi creduto da alcuni non inferiore al Petrarca. Ma chiunque ne legge ora le poesie, è costretto a recarne ben diverso giudizio. Altre notizie intorno a Gasparo si posson vedere presso il ch. Sassi (Hist typogr. mediol. p 357) e il suddetto Argelati, che ci indicano ancora il romanzo de’ due amanti Paolo e Daria da lui scritto in ottava rima, e stampato in Milano nel 1491. Insieme co' mentovati sonetti di Gasparo sono stati dati alla luce nella Raccolta milanese alcuni sonetti di Guidotto de’ Prestinari bergamasco grande amico del Visconti, di cui ancora si danno ivi alcune notizie, e si accennano quelle che ce ne han date il P. Calvi (Scena letter. par. 1, p. 313) ed altri scrittori, e altre poesie che se ne hanno alle stampe (a). Agostino Staccoli da Urbino viene annoverato tra’ miglior rimatori che verso il fine di questo secol fiorissero; e il pontefice Innocenzo Vili, a cui il duca d’Urbino inviollo (a) Il Visconti era stato scolaro del Prestinari, come osserva l’ab Angiolo Mazzoleni, il quale afferma ancora che presso il sig. co. Jacopo Tassi coltissimo cavalier bergamasco si conserva il Canzonier ms. originale del medesimo Prestinari f Rime oneste, La, p. 582, 583). Presso il sig. ab Maffeo Maria Rocchi bergamasco, che di molte erudite notizie concernenti questa mia opera mi è stato cortese, si conservano dieci capitoli mss. in terza rima dallo stesso poeta diretti all Eccellentissimo D. benedetto Ghislandi jureconsulto celeberrimo.