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PRIMO l53 luogo mentovato con lode, a cui accorrevano tutti i Fiorentini più celebri per sapere , affin di giovarsi della conversazione d1 un uomo sì dotto. Ma fin a quando continuasse il costume di ivi raccogliersi a disputare di argomenti filosofici , non ho lume a deciderlo, o a congetturarlo. XXI Questa adunanza però non ebbe il titolo di Accademia. La prima che assumesse tal nome, fu quella che si formò nella stessa città di Firenze, indirizzata a rinnovare la platonica filosofia; e che perciò a somiglianza della scuola, di quell’insigne filosofo prese il nome d’Accademia , divenuto poscia comune a tutte le letterarie adunanze. Cosimo de’' Medici ne concepì prima d’ogni altro l’idea. Il gran Cosimo, dice Marsiglio Ficino (ep. dedicat. ante Pio tiri.), a cui il senato accordò il nome di Padre, della patria , mentre tene usi in Firenze il concilio tra Greci e Latini a’ tempi di papa Eugenio , udì un filosofo greco detto Gemisto , c soprunii ornato Pletone, che quasi un altro Platone disputava delle opinioni di quell illustre filosofo , e nell’udirlo tanto s’infervorò e si accese, che tosto formò 1 idea di un accademia, da eseguirsi poscia a tempo opportuno. Or mentre egli andava maturando l'esecuzione di questo disegno, pose V occhio sopra di me figliuolo di Ficino suo medico, e ancor fanciullo , e mi destinò a sì grande impresa, e per essa educommi. A esortazion dunque di Cosimo, accintosi il Ficino a richiamar di nuovo alla luce la filosofia di Platone , non solo ne studiò e colle sue opere ne spiegò le opinioni , di che non è qui luogo a parlare, ma