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Capo V. XXXI Pag. 48o Filosofìa. I. Scarso numero di filosofi romani in quest7 epoca. ]I. Solino è il solo tra essi di qualche nome. III. Alcuni altri filosofi latini. IV. Filosofi greci in Roma; se vi si spargesse la setta Eclettica. V. Esame delle cose che si narrano di Plotino. VI. Amelio ed Erennio di lui discepoli. VII. Porfirio ed altri filosofi di questi tempi. VIII. Sesto da Cherona, ed altri. ’.X. Apollonio da Calcide. X. L’astrologia giudiciaria continua ad aver molti seguaci in Roma. XI. Scrittori d’agricoltura. Capo VI. Pag. 4g3 Medicina. I. Stato della medicina in Roma. II. Venuta di Galeno a Roma, e notizie della sua vita. III. Carattere di esso e delle sue opere. IV. Ei non lascia discepoli nè seguaci. C a r o VII. Pag- 497 Giurisprudenza. I. La giurisprudenza è il solo studio che a questi tempi fiorisce in Roma. II. Giureconsulti ai tempi di Antonino Pio. III. Altri giureconsulti della stessa età. IV. Notizie ed elogio di Papiano. V. Di Domizio Ulpiano. VI. Di Giulio Paolo. VII. Decadimento della giurisprudenza dopo la morte di Alessandro Severo.