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Atto quinto, Scena unica 157


per togliermi la vita ha congiurato
con loro. Due di questi voi dovete
riconoscere come vostri ed io
questa cosa di tenebre per mia
riconosco.

Calibano.


Sarò pinzato a morte!

Alonzo.


Ma non è questo, Stefano il mio servo
ubriacone?

Sebastiano.


È ubriaco anche adesso. Ma dove ha
trovato il vino?

Alonzo.


E Trinculo che in piedi
non può reggersi più? Dove han trovato
il gran Liquor173-4 che gli ha dorati in questo
modo? E come ti sei messo in tal salsa?

trinculo.


Mi son messo in questa salsa dall'ultima volta
che vi ho veduto, e ho paura che non m'esca
più dalle ossa. Non avrò più timore delle pun-
ture delle mosche.

Sebastiano.


E bene, Stefano, cosa c'è?