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88 la secchia rapita


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     Ma perché la man destra avea fasciata
e gli benedicea con la mancina,
fu scritto al Papa ch’egli avea mandata
una persona marcia ghibellina.
Or basta, in ordinanza usciva armata
la gente, e prima fu la perugina:
tre mila, che mandati avea la Chiesa
col capitan Paulucci a quell’impresa.
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     Questi di cortegian fatto soldato
disertò gli ugonotti e i calvinisti,
fe’ vermiglia la Schelda, indi passato
in Francia guerreggiò co’ navarristi;
navigò nel Danubio; e al fin voltato
in occidente a piú sublimi acquisti,
fra i monti Pirenei passò in Ispagna,
e riportò per mar guanti d’Ocagna.
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     L’armatura dorata e rilucente
con sopraveste avea cangiante e varia;
e camminava sí leggiadramente,
che parea ch’ei ballasse una canaria:
disperata guidava e altera gente,
che la fortuna amica e la contraria
egualmente disprezza, e si diletta
sol di sangue, di morte e di vendetta.
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     Seguía l’insegna di Milano, e avea
gran gente in su le scarpe e in su le selle,
ch’ovunque il guardo di lontan volgea
rincarava le trippe e le fritelle.
Sei mila pacchiarotti a piè reggea
Marïon di Marmotta Tagliapelle:
mille cavalli avean per capitani
Galeazzo e Martin de’ Torriani.