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Le osservazioni astronomiche dirette a rendere manifeste le lente mutazioni del sistema del mondo possono con profitto istituirsi anche nei climi meno favoriti dalla natura, purchè in essi ai lunghi tempi nebbiosi succedano alcune notti di bel sereno. Ma per rispetto ai moti lunari, che sono tanto rapidi e svariati, importa moltissimo che le osservazioni col mezzo delle quali si vogliono riconoscere, siano quant’è possibile continue e fra esse ravvicinate. Perciò a siffatte ricerche sarebbe più che ogni altro propizio il cielo della nostra ltalia1; eppure sembra che i nostri osser-

  1. Le lodi ch’io diedi in questo luogo alla serenità del clima d’Italia non vennero, a vero dire, confermate dallo stato assai torbido dell’atmosfera che dominò quasi di continuo nel trascorso semestre iemale. Ecco ciò che risulta dal confronto della somma dei giorni sereni che si notarono nei mesi di ottobre, novembre, dicembre 1844, gennajo, febbrajo, marzo 1845, col valor medio di queste stesse somme determinate negli ottantadue anni precedenti.
    1844 somma
    dei giorni
    sereni
    Dall’anno 1763 al 1844 Medio delle somme Differenze
    Ottobre 14,57 Ottobre 14,79 -0,22 giorni
    Novembre 11,00 Novembre 11,15 -0,15
    Dicembre 4,50 Dicembre 11,35 -6,85
    1845 Dall’anno 1763 al 1845
    Gennajo 7,36 Gennajo 12,45 -5,09
    Febbrajo 12,65 Febbrajo 13,05 -0,40
    Marzo 9,28
    Marzo 16,00
    -6,72
    Somma nel semestre 59,36 78,79 -19,43