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beni per f. 400 di m.ta rog. Ser Jacopo Speziali a di 11 Aprile 1581 anzi agiudicati loro come creditori di Giovanni di Bernardo Miccieri del d.° Fisco e’ quali beni hanno di poi diviso detto Michele Cardinali et Vincenzo Miccieri et al detto Michele è tocho d.° magazzino per f 120 rog. Ser Raffaello da Pulicciano a dì 26 di Maggio 1581».

Nel Campione 1534, Quart. S. Gio. Gonf. Vaio a c. 62, si trova impostato in conto di Giovanni di Bartolommeo di Giovanni Miccieri, il magazzino più volte citato; ed è necessario trascrivere la partita tal quale apparisce nel detto Campione, poiché per l’addietro era indicato il magazzino sotto altra denominazione e confini, e destinato a diverso uso.

«Un magazzino posto in Firenze et nel pp.lo di Sambart.° nella via detta Chiasso di ferro che da p.° chiasso 0/2 Lorenzo benci 0/3 io medesimo».

«Comprò bart.o nostro padre da zanobi dugolino 1/5 et da mad.a Caterina donna di ser bernardo Cioni 3/5 et da Ubertino Cambi 1/5 tutto per pregio di f..... rog. ser bartolommeo da monterappoli, et ser benedetto suo figliuolo». «Voltata per arroto 1518 n.° 18 1/2».

Dalla partita descritta nel Campione 1480 Quart S. Gio. Gonf. Drago a 408, si rileva la diversa destinazione che aveva il magazzino allorché era in quell’epoca impostato in conto di «Ugholino, francescho, mariotto, baldino, lorenzo et cambio di bartolommeo di chambio speziale3 in calimala nel catasto del 1470 a nome di rede di bartolomeo di cambio.» «Facciamo una botegha di speziale grosso nel sito del munistero di Sanpiero di Perugia allinsegna di sanmarco in calimala nel popolo di S. Andrea e da p.° via 0/2 sanpagholo di Firenze 0/3 Santa maria nuova 0/4 chiasso del ferro inchompagnia di nicholò e baldino di bartolommeo