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Storia di una Capinera 183

4 Giugno.


Mi son confessata. Che terrore! che terrore, Marianna! Tutti quegli apparecchi mi parlavano dell’altra vita ed io pensavo ancora a lui!... ed io aveva il nome di lui sulle labbra mentre tutte le suore inginocchiate intorno al mio letto recitavano le litanie!

Che lugubre cerimonia! quelle torcie, quel campanello, quel baldacchino, quelle salmodie!...

Addio, voi tutti che amo, padre mio, Marianna, sorella mia, mio Gigi... e tu addio!

Oh! Marianna.... digli che io ho pensato a lui anche in questo momento!...