Pagina:Storia della rivoluzione di Roma (vol. III).djvu/79


della rivoluzione di roma 75

dizione. Dirigete, o mio Dio, i suoi passi; santificate le sue intenzioni; reggete la sua mente; governate le sue operazioni, e qui, dove Voi nelle vie mirabili lo conduceste, e in qualunque altra parte dovesse egli trovarsi del vostro ovile, possa essere degno istrumento della vostra gloria, e di quella della Chiesa vostra, presa, ahi troppo! di mira dai vostri nemici. Se a placare il vostro sdegno giustamente mosso da tante indegnità che si commettono colla voce, colle stampe, e colle azioni, può essere un olocausto gradito al vostro cuore la stessa sua vita, egli fino da questo momento ve la consacra. Voi concedeste a lui questa vita, e Voi, Voi solo siete nel diritto di toglierla, quando vi piaccia. Ma, deh! o mio Dio, trionfi la vostra gloria, trionfi la vostra Chiesa. Confermate i buoni, sostenete i deboli, e scotete col braccio della vostra Onnipotenza tutti coloro che giacciono fra le tenebre e fra le ombre di morte.

» Benedite, o Signore, il sovrano che vi sta qui innanzi prostrato, benedite la sua compagna e famiglia. Benedite tutti i sudditi suoi, e la sua onorata e fedele milizia. Benedite coi cardinali tutto l’episcopato ed il clero, affinché tutti compiano nelle vie soavi della vostra legge l’opera salutare della santificazione de’ popoli. Con questo sperar potremo di essere salvi, non solo qui, nel pellegrinaggio mortale, dalle insidie degli empî, e dai lacci dei peccatori, ma speriamo altresì di poter mettere il piede nel luogo dell’eterna sicurezza.»1

Nelle ore pomeridiane giungevano:

Il vice ammiraglio francese Baudin,
ministro francese presso la corte di Napoli conte de Rayneval, e
L’ambasciatore di Spagna a Napoli duca di Rivas.

Dopo di che il re e la famiglia reale, accomiatatisi dal pontefice, s’imbarcarono per Napoli.


  1. Vedi Documenti, vol. VII, n. 81.