Pagina:Storia della rivoluzione di Roma (vol. II).djvu/229


della rivoluzione di roma 223


Titolo IV

Liquidazione.

Titolo V

Assemblea generale.

Titolo VI

Liquidazione.

Titolo VII

Disposizioni generali.

Articolo transitorio
Sulle riforme agli statuti.




Nell’anno 1842 voleva modificarsi di nuovo lo statuto, ma vi si oppose l’avvocato Giuseppe Vannutelli mediante una protesta che si consegnò alle stampe, e che porta la data del 18 marzo.

Lo statuto dunque rimase inalterato, quale venne stabilito nel 1838, fino all’epoca in cui incominciò la crisi contro la detta banca, ossia nel marzo del 1848.

Dobbiam premettere però che, senza interessarci se la banca facesse o no bene i suoi affari come scontista di effetti commerciali, se rispettasse o no religiosamente le disposizioni del suo statuto, egli è certo che prima ancora dell’anno 1848 aveva intrapreso operazioni di banco, forniva, al governo cambiali per Parigi onde saldare i frutti e le ammortizzazioni dei prestiti contratti con quella casa Rothschild, in società colla casa Torlonia, e teneva aperti conti correnti co’ suoi corrispondenti nelle varie piazze. Ma non si limitò a questo soltanto, che pure poteva esserle ammesso dall’assemblea generale, ma si allon-