Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/585


— 569 —

Sala Consilina — Salerno.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Sala Consilina.

Collegio uninominale
XI 20 nov. 1870 668 273 De Ruggieri Ruggero, avv. 257 Abamonte Orazio 10 Morte1
25 giugno 1871
2 luglio "
663 1ª vot. 425
Ball. 503
Miceli Luigi, avv. 183
259
Lucciani Matteo

Conforti Salvatore (1ª vot.)
170
243
55
XII 8 nov. 1874 749 601 Miceli Luigi, avv. 323 Pessina Enrico, prof. 274 Opzione2
27 dic. "
3 genn. 1875
749 1ª vot. 522
Ball. 582
Di Gaeta c.te Cesare, colon. in disponibilità 242
298
Della Rocca Agostino, avv. 255
281
XIII 5 nov. 1876
12 " "
880 1ª vot. 693
Ball. 601
Pessina Enrico, avv., prof. ord. di dir. Univ. di Napoli 234
379
Oliva duca Alessandro

Di Gaeta c.te Cesare (1ª vot.)
266
311
190
Nom. a min.3
8 dic. 1878 877 522 Pessina Enrico, avv., prof. min. d'agr. ind. e comm 521 " Nom. a sen.4
20 aprile 1879 868 508 Di Gaeta c.te Cesare 485 De Petrinis Domenico 12
XIV 16 maggio 1880 912 669 Di Gaeta c.te Cesare 446 De Petrinis Domenico 218
XV, XVI e XVII Compreso nel collegio di Salerno III
Collegio uninominale
XVIII 6 nov. 1892
13 " "
3855 1ª vot. 2028
Ball. 1691
Mezzacapo Giuseppe, avv. 982 Macchiaroli Onofrio, avv.

Fornari G. B., ing. (1ª vot)
531
20
498
XIX 26 maggio 1895 1653 1345 Camera Giovanni, avv. 796 Macchiaroli Onofrio, avv. 587
XX 21 marzo 1897 1727 1279 Camera Giovanni, avv. 609 Giampietro Emilio 535 5
VIII 27 genn. 1861 1356 1061 D’Avossa Giovanni, cons. di luogotenenza 837 Atenolfi march. Pasquale 193 Nom. ad imp.6
23 giugno "
30 " "
1359 1ª vot. 610
Ball. 718
Nicotera bar. Giovanni 257
366
Pinelli Ferdinando, gen.

Longo Giacomo, gen. (1ª vot.)
226
336
79
Dimissioni7
  1. Morto il 30 maggio 1871.
  2. Optò pel collegio di Cosenza il 10 dicembre 1874.
  3. Cessò per nomina a ministro di agricoltura, industria e commercio 1'11 novembre 1878.
  4. Cessò il 16 marzo 1879 per nomina a senatore.
  5. Proclamato dalla Camera l'11 aprile 1897.
  6. Cessò per nomina a vice-presidente della Suprema Corte di giustizia il 24 maggio 1861.
  7. Dimissionario il 19 dicembre 1863.