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Rimasero un momento così, stretti, nella suprema dolcezza, come rapiti.
Lo stradone era completamente deserto. In alto, sul bastione, Amelia e Vittorio ridevano, e le loro voci giovani, cristalline, si allargavano nel silenzio della notte.
— Oh! Fausto! Fausto! tu non devi morire! Io sola, se mai, io sola!
Egli sospirò profondamente, mentre le sue labbra si piegavano a un amaro sorriso.
— Bambina!... Io solo, “se mai„, come tu dici. Poichè tu troveresti ancora una ragione alla vita nell’amore della tua creatura... A me invece non resta più nulla, nulla! Dammi ancora un bacio!
Un rumore di passi li fece riscuotere.
— Andiamo più in su; saremo più tranquilli.
Cominciarono lentamente la salita del bastione, lei ansando un poco nel busto troppo serrato, provando un senso penoso di vergo-