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distinzione terza. - cap. iv. 55

Figliuolo mi ricomperò del prezzo del sangue suo; e però non temo gli avversari miei, da ch’io ripenso il prezzo mio. Onde non solamente ci ricomperò del suo sangue, ma continovamente è nostro avvocato, e priega Iddio per noi, come dice l’Apòstolo: Advocatum habemus apud Patrem, Iesum Christum justum; et ipse est propitiatio pro peccatis nostris. Avvegna che l’uomo pecchi, non si dee disperare, pensando che noi abbiamo appo il Padre avvocato Iesu Cristo giusto, il quale sta alla difesa per gli nostri peccati. E avvegna che la persona ispesso ricaggia ne’ peccati, non dee però disperare; imperò che troppo più è pronto Iddio ad avere misericordia e perdonare che l’uomo non è a cadere e peccare. E questo mostrò bene Cristo in quella parola ch’egli disse a san Piero, quand’egli lo domandava quante volte dovesse perdonare, e se bastava sette volte: ed ei disse: Non pure sette, ma settanta volte sette, come è sposto di sopra. E in più modi e più volte diede ad intendere nel santo Evangelio quanto Iddio è misericordioso; come si dimostra in quella parola che disse a’ Farisei, ch’egli era venuto nel mondo come il medìco allo ’nfermo; e che dovessono apparare quella parola della santa Scrittura, che Dio dice: Misericordiam volo, et non sacrificium: Io voglio misericordia più tosto che ’l sacrificio. E ciò mostra per più parole e similitudini, come quella del pastore che cercò per la pecora ismarrita, e ritrovandola, la si levò in collo, e fecene allegrezza e festa. Così della donna che ritrovò la dramma perduta. Anche di quello figliuolo prodigo isviato, che ritornò al padre, il quale, mosso a misericordia, benignamente lo ricevette, e fecene gran festa, e restituillo alla prima degnitade. Similmente del servo, al cui priego il Signore perdonò il debito di dieci mila talenti. E isponendo la parola, dicea ch’ egli era venuto a chiamare i peccatori a penitenzia: e che era grande allegrezza agli Angioli del peccatore, quando tornava a penitenzia. E non solamente per similitudini e per parole dimostrava co-