Pagina:Sopra alcune opposizioni fatte alle sue osservazioni intorno alle vipere.djvu/6

4 lettera

che di lui sono state fatte nella Francia, dove al più sovrano segno fioriscono, e vigorosamente fioriranno sempre tutte le belle scienze, e tutte le belle arti con ammirazione riverente di coloro, che nell’altre parti dell’Europa le professano. Prego le SS. Vostre a farmi il favore di rappresentar questi miei sinceri, e cordiali sentimenti, ed insieme di manifestar l’altissima stima, ch’io faccio di quel libro, l’autorità del quale è in tanta venerazione appresso di me, che avendovi io scorte alcune poche cose direttamente contrarie alle mie esperienze; ho dubitato sovente di me medesimo, e quasi quasi ho creduto di aver sognato, quando le operai, e le scrissi: E sebbene alcuni Litterati miei amici, che furono molte volte presenti a quelle mie operazioni, si ridevano di questo mio credere, e motteggiando, e scherzando meco mi assicuravano, che quell’esperienze non mi erano succedute in sogno; contuttociò senza riguardo veruno ho voluto iterarle, e reiterarle, e con tanta, e così puntual diligenza, che farei gran torto a me, ed alla Verità, se francamente ora non dicessi alle SS. Vostre, che tutte quelle quattro, o cinque mie esperienze, che a cotesti Signori in Francia non son riuscite vere, a me in Italia riescon verissime, ed infallibili; e non riescon vere quelle, che nella Francia sono state fatte, e contrariano le mie. E perchè le SS. Vostre avranno forse curiosità di sapere, quali elle si sieno, ne farò qui vn breve racconto; rendendomi sicuro, che sia per esser grato a tutti gli