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fedelissimi consuetudinarii di quel tempio: quella a «messa prima» dedicata, dopo lo scoppio della guerra, alle preghiere per i combattenti, a quelle per i partenti, in quella magnifica chiesa così prossima alla stazione ferroviaria, donde nella notte, nell’alba, si dipartivano le «tradotte» cariche di soldati, quella «messa prima» aveva strappato ai loro letti, forse dove avean trascorso la notte insonne e bagnato, forse, l’origliere di lacrime, uomini e donne, madri, e mogli, e figliuoli di combattenti, di partenti. E il cuore dell’officiante si mise a tumultuare di compassione e di dolore: più intensa sgorgò, dal suo petto, che un gran sospiro di pena sollevava, la sua voce di sacerdote parlante a Dio, negli Evangeli, nei Salmi, nelle orazioni: e le parole latine, così chiare e così penetranti, furon pronunciate alte, lente, con una espressione toccante. Alle sue spalle sembrò, all’officiante che, adesso, si curvava sempre più umile, innanzi alla Maestà del Signore, sull’altare, gli parve, alle sue spalle, ed era vero, che il mormorio delle labbra preganti della folla diventasse più intelligibile, che le parole consuete delle preci ancestrali, fossero pronunciate più alte, più forti, in un bisogno doloroso di farle, quasi, meglio udire, lassù, quasi di udirle con le proprie orecchie mortali, e di sfogarsi, in tale suono dolente: e allora, tutto lo spirito sacerdotale dell’officiante fu ingombro dalla tristezza di quelle anime senza volto e senza nome, che esalavano la loro infrenabile pena segretac... Così, la sorda angoscia che si assopiva, talvolta, in fondo al cuòre ansioso di quell’officiante, ma che, perfida, si risvegliava bruscamente e lo mordeva, quest’angoscia si dilatò, in lui, lo pervase, poichè si era addoppiata, si era moltiplicata, dall’angoscia di quelle creature umane, genitori, consorti, figliuoli, che eran fuggiti dalle loro case nell’alba, e avevan cercato rifugio, conforto, speranza in quella «messa prima». Invece di elevarsi, come sempre, il suo spirito pio, nelle pure sfere della fede, che tutto