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novella d'amore 19


— Datemi il mio ventaglio — disse Paola, dolcemente, a Fulvio, che se ne stava solo solo sul terrazzo.

— No, se non mi sentite — disse lui, tenendosi il ventaglio stretto alle labbra.

— Datemi il mio ventaglio — ripetette ella, con fermezza e con dolcezza.

— Sentitemi, sentitemi, ve ne scongiuro, è una cosa gravissima....

Paola non gli dette più retta, rientrò nel salone: ora il cameriere portava attorno dei bicchieri pieni di malaga dove un pezzo di ghiaccio galleggiava, ed ella girava premurosa, sorridente, serena. Quando ebbe compiuto il suo giro, naturalmente si rammentò dell’altro suo ospite che stava solo, nell’ombra, sul terrazzo, fra la nerezza del cielo e quella del mare.

— Datemi il ventaglio, amico.

— Sentitemi.... — disse lui, ancora.

E la voce era così piena di dolore, che ella si arrestò. Nella sala, adesso, con la nova