Pagina:Sentenza Tribunale di Milano - Caso Mills.djvu/344


il processo salernitano potesse attaccare il suo patrimonio; ma l’esame sin qui svolto smentisce qualsiasi logica di investimento e di protezione verso Attanasio, da parte di un Mills che, sin dall’inizio, aveva invece fatto di Struie, Perth e Cave gli ambiti in cui muoversi indisturbato, con il solo apporto continuo del fidatissimo Marrache.

Fino a quando – come lo stesso Mills scriveva sin dal 27 novembre 1996 ai soci dello studio Withers – fosse “prudente” spartire con loro il dividendo Horizon. Come si è visto, più di due anni e mezzo dovevano trascorrere da quel momento, prima che la distribuzione avvenisse.

In quegli anni (si vedano nella prima consulenza, il capitolo 2.6 e i paragrafi 2.7.2.1 e 2.7.2.3 e nella seconda consulenza il capitolo 2.3), il dividendo Horizon aveva subito i seguenti passaggi:

-

il 19 giugno 1995, per Lit 10.179.527.170, era stato accreditato sul conto corrente n.15328080, intestato a Mackenzie Mills Clients presso Guinness Mahon Ltd di Londra;

-

il 10 luglio 1995, per Lit 10.170.005.994, era stato trasferito al conto n.700807, intestato a Mills presso CIM Banque;

-

il 28 dicembre 1995, per Lit 10.529.330.109, era stato trasferito al conto n.234028, acceso presso Cantrade Private Bank Switzerland di Jersey;

-

nel marzo 1996 quasi metà della somma, pari a Lit 5.800.000.000, giungeva al conto n.16082010, intestato a Mills presso Guinness Mahon di Londra; la somma veniva versata attraverso tre accrediti (GBP 1.221.052,63; GBP 241.939,13; GBP 1.000.000,00), rispetto ai quali, accuratamente, si evitava in qualsiasi modo di indicare la provenienza;

-

due degli importi accreditati (GBP 1.210.000,00 e GBP 1.000.000,00), nello stesso mese di marzo 1996 venivano trasferiti al conto deposito n.16082001, intestato a MM/AIL (All Iberian Limited);

-

della restante somma di Lit 4.700.000.000 circa, si perdevano le tracce;

-

il 27 novembre 1996 Mills rassicurava i soci dello studio Withers che il dividendo Horizon si trovava custodito presso Guinness Mahon, in un conto deposito appositamente designato, chiamato “David M.D. Mills re: Mackenzie Mills/AIL”;

-

ancora all’inizio del 1999, presso Investec Bank (già Guinness Mahon) Mills era titolare del conto deposito intestato a MM/AIL e recante un saldo attivo di GBP 1.646.598,83;

-

il 23 marzo 1999 la somma di GBP 1.629.263,38 veniva trasferita dal conto deposito al conto n.50403301, intestato a Mills presso Investec Bank;

-

il 23 e il 25 marzo 1999 Mills distribuiva ai soci Scott, Rylatt e Coffin la complessiva somma di GBP 1.070.967,32;

-

il 29 marzo 1999 Mills investiva la somma di GBP 483.675,77, proveniente dal dividendo Horizon, nel fondo Eureka (Euro) Fund: lo stesso fondo nel quale, il 25