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370 studi greco-indiani

centro E con raggio AE si descrive l’arco AF; il tratto cosi ottenuto FI si divide in 3 parti uguali in G, H. EH sarà allora il raggio del circolo domandato, equivalente al quadrato proposto.

Per la quadratura del circolo all’incontro Baudhâyana, Âpastamba e Kàtyâyana danno la regola , mentre il solo Baudhâyana aggiunge l’altra regola

Singolare costruzione, singolari regole! Vediamo se è possibile far qualche passo per riconoscere l’origine.

Già a Thibaut è riuscito di identificare la regola di Baudhâyana per la quadratura del circolo colla costruzione per l’arrotondamento del quadrato. Quella costruzione dà

ovvero, poichè , anche , . Ma il valore approssimato di presso gli Indiani era, come sopra si è veduto, : introducendo il quale valore in α si trova , o in frazioni più semplici, prossimamente

come Baudhâyana prescrive1.

La conversione in numeri dell’operazione grafica per l’arrotondamento del quadrato non domanda dunque altro, se non che si conosca un valore approssimato per . Che dappertutto e sempre sia stata impiegata per una stessa appros-

  1. La somma di quelle è alquanto maggiore di . Essa vale 0,878681... mentre ... la differenza importando 2 unità della sesta decimale. Dall’espressione di Baudhâyana si ricava π=3,0883...