Pagina:Saul.djvu/80

ATTO QUINTO




SCENA PRIMA


DAVID, MICOL


MICOL

Esci, o mio sposo; vieni: è già ben oltre
La notte.... Odi tu, come romoreggia
Il campo? all’alba pugnerassi. — Appresso
Al padiglion del padre tutto tace.
5 Mira; anco il cielo il tuo fuggir seconda:
La Luna cade, e gli ultimi suoi raggi
Un negro nuvol cela. Andiamo: or niuno
Su noi qui veglia, andiam; per questa china
Scendiamo il monte, e ci accompagni Iddio.

DAVID

10 Sposa, dell’alma mia parte migliore,
Mentre Israello a battagliar si appresta,
Fia pur ver che a fuggir David si appresta?
Morte, che è in somma? — Io vo’ restar: mi uccida
Saúl, se il vuol; purch’io nemici pria
15 In copia uccida.