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Il giuramento di Mariquita 85


CAPITOLO VII.

Il giuramento di Mariquita.

La vita di Piotre Gutierres, cugino di Alonzo, il fidanzato di Mariquita, era stata una delle più burrascose e delle più travagliate.

Antico ufficiale della marina da guerra argentina, dove era considerato come uno fra i più colti, i più audaci e più brillanti marinai della flotta, appena ventiduenne era stato coinvolto in uno di quei pronunciamentos militari che sono così frequenti nelle irrequiete repubbliche sud-americane.

Fatto prigioniero, assieme a suo cugino Alonzo, che era anch’egli ufficiale della marina, era stato degradato e condannato dapprima alla fucilazione, poi graziato e relegato in uno dei tanti fortini disseminati sulla frontiera patagone per tenere in freno le bellicose tribù della Pampa.

Uomo audacissimo e assetato di libertà, non vi era rimasto molto. Approfittando d’un assalto dei selvaggi delle praterie, con un coraggio straordinario, armato d’una sola sciabola, si era di notte scagliato fra gli assedianti, aprendosi una via sanguinosa e rifugiandosi, quasi incolume, nei deserti della Patagonia, fra i quali aveva errato due lunghi anni, vivendo come un Robinson.

Un bel giorno, dopo marce immense, dopo essere sfuggito mille volte alle insidie dei patagoni, era riuscito a raggiungere lo stretto di Magellano e quindi Punta Arenas, dove per un caso stranissimo aveva trovato Alonzo che più