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246 ENRICO IV


Pist. Dolce cavaliere, lascia ch’io ti baci il costato. Che, noi abbiamo vedute le sette stelle?

Doll. Cacciatelo giù dalle scale; non posso tollerare tal pezzente malandrino.

Pist. Gettatelo giù dalle scale! Forse che sono a noi ignoti i sicarii?

Fal. Gettatelo giù, Bardotto, come un ubriaco; se non fa altro che parlar di cose da nulla, nulla divenga.

Bard. Venite, discendete.

Pist. Come! dunque dovrà esser versamento di sangue (afferrando la spada) Ebbene, ciò essendo, la morte mi faccia addormentare, e abbrevia i dolorosi miei dì. Crudeli, profonde e larghe ferite sciolgono i nodi delle tre sorelle infernali! Vieni, Atropo, io ti dico!

Ost. Ecco buoni negozii sul tappeto!

Fal. Dammi la mia daga, garzone.

Doll. Pregoti, Giovanni, pregoti non sguainarla.

Fal. Discendete dalle scale.     (cacciando Pistoll)

Ost. Mirate il bel tumulto! Rinunzierei piuttosto a condurre una casa, che a vedermi così esposta a tanti terrori. Oh! vi sarà strage, ne son sicura. Oimè me! Riponete le vostre armi ignude, riponetele.     (escono Pistoll e Bardolfo)

Doll. Pregoti, Giovanni, sta sereno; il mariuolo è ito. Voi siete, in verità, uno schermitore valente.

Ost. Non rimaneste già ferito? parmi vi desse un colpo.

(rientra Bardolfo)

Fal. Lo cacciaste fuori delle porte?

Bard. Sì, signore. Il malandrino era ubriaco e voi lo feriste in una spalla.

Fal. Un ribaldo insultarmi!

Doll. Ah vezzoso mariuolo, povera scimia, come sei tutta sudata! Lascia ch’io ti terga il volto; lascia ch’io lo faccia, figlio di donna indecente. Ah, mariuolo, io ti amo. Tu sei valoroso, come Ettore da Troia; di maggior prezzo, che cinque Agamennoni, e dieci volte migliore, che nove dei più degni. Oh scellerato!

Fal. Infame schiavo! Vuo’ farlo saltar sulle lenzuola.

Doll. Fallo, se osi: se lo fai, ti porrò fra un paio di esse.

(entrano i musici)

Pagg. La musica è venuta, signori.

Fal. Lasciate che suonino; suonate, signori. Siedi sulle mie ginocchia, Doll. Vile era il millantatore che fuggì da me colla celerità dell’argento vivo.