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atto quarto 265


Por. Fermatevi! l’ebreo deve ottenere piena giustizia: non vi affrettate. Le condizioni della cedola debbono essere esattamente riempite.

Graz. Oh giudeo! Qual retto giudice, qual giudice istrutto!

Por. Onde preparati a tagliar la carne senza versare il sangue: e a tagliarne nè più nè meno di una libbra. Se più o meno ne prendi, quand’anche non fosse che la ventesima parte di uno scrupolo; se solo la bilancia si piega per la differenza di un capello, tu muori, e tutte le tue terre sono del fisco.

Graz. Un secondo Daniele, un Daniele, ebreo! Ora, infedele, ti ho preso.

Por. Perchè si arresta il giudeo? Prendi quel che ti è dovuto.

Shy. Datemi la mia somma, e me ne vo.

Bas. L’ho qui pronta per te; eccola.

Por. Ei l’ha rifiutata in presenza della Corte: e gli si renderà pura e semplice giustizia secondo il tenore del suo patto.

Graz. È un Daniele, dico io, è un altro Daniele! Ti ringrazio, giudeo, d’avermi insegnate queste parole.

Shy. Come! Non avrò neppure la mia somma?

Por. Non avrai che quello che esigevi nell’obbligazione; e lo puoi prendere a tuo pericolo, ebreo.

Shy. Lascio al diavolo la cura di ricompensarvi; non perderò altro tempo.

Por. Fermati; la legge vanta diritti sopra di te. Sta scritta negli statuti di Venezia, che allorchè uno straniero attenta con vie dirette, o indirette alla vita di un cittadino, la metà de’ suoi beni diviene di questo, l’altra metà entra negli scrigni dello Stato; e il Doge solo può fargli grazia, quali che si siano tutti gli altri voti. Tu versi in simile caso; è manifesto che tu ti sei adoperato direttamente e indirettamente alla perdita di Antonio, onde incorresti nelle pene comminate, e non puoi ottenere mercede che dalla clemenza del nostro principe.

Graz. Chiedi che ti sia concesso di appenderti da te; e avvegnachè i tuoi beni appartengono alla Repubblica e non ti rimane di che comprare una corda, sarai appiccato a spese dello Stato.

Dog. Perchè tu vegga qual’e la differenza dei nostri cuori, non aspetterò che mi chiedi la vita per accordartela. Quanto ai tuoi beni, sebbene appartengano ad Antonio ed allo Stato, non ti si imporrà che una lieve ammenda, se ti conformi al tutto di buon grado.

Por. Sì, per lo Stato, ma non per Antonio.

Shy. Prendetemi dunque anche la vita. Non è questo un per-