Pagina:Rivista italiana di numismatica 1890.djvu/363

346 francesco gnecchi


Dopo Salonino, il solo medaglione che si può mettere nella categoria della Consacrazione, quantunque non vi figuri la parola CONSECRATIO, è uno di Costanzo Cloro che porta la leggenda MEMORIA DIVI CONSTANTI e la rappresentazione del tempio rotondo coll’aquila sovrapposta, tipo comune nei medii bronzi postumi di quest’epoca. Appartiene al Museo di Vienna ed è descritto al N. 72 di Cohen.

A questi cinque attualmente conosciuti ora se ne aggiunge un sesto con quello di Faustina sopra descritto, né a mia cognizione ne esistono altri all’infuori di questi, i quali ho anche motivo di credere rappresentati ciascuno da un unico esemplare. Il Museo Britannico, che possiede la più ricca collezione di monete romane e forse la più splendida serie di medaglioni, non ne possiede uno solo di Consacrazione.

Nessuno ne figura nel Catalogo dei medaglioni del Museo Britannico pubblicato nel 18741, e sono informato che nessuno venne acquistato dopo la compilazione di quel catalogo.

Perchè una così straordinaria parsimonia di

  1. Roman Medallions in the British Museum.