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gradinata di pietra dà accesso al tempio. Pur troppo nell’interno venne tutto malamente rimodernato, ed ho potuto anche quivi persuadermi, come pure nelle località le più appartate del Lazio, la falsa ambizione dei preti e dei municipj, vadi deturpando con così detti ristauri, i monumenti della veneranda antichità; e che nella stessa guisa in cui le mode moderne vanno facendo scomparire poco a poco la foggia di vestire nazionale, si vadino pure guastando gli antichi edifici collo appiciccarvi facciate moderne, col dipingerli malamente all’interno di tinte disarmoniche, come si pratica oggidì in Roma stessa, dove per cattivo gusto oramai si gareggia con i Siciliani.

Percorsi con piacere tutte le strade di Alatri, e rimasi ognora più contento della città. I giardini ben coltivati che la circondano, la vita attiva ed operosa all’interno, rivelano buone condizioni economiche; e siccome in tutte le altre località dei dintorni non scorgevo altre preoccupazioni fuori di quella di procacciarsi il pane ed il vino, le derrate più indispensabili a sostentare la vita, era agevole conchiudere che questa in Alatri doveva essere più facile, migliore. Il vino quivi è forto ed eccellente; il pane di buona qualità, e di buon peso. Alatri trovandosi poi al di fuori delle località, visitate in generale dai forastieri, questi non vi sono molestati come nelle località più frequente, dalle istanze indiscrete della popolazione. La gente vi è buona, ingenua, di aspetto gaio, ed io mi ricordo aver visto un solo di quei pezzenti che vi domandano la limosina a torme, in tutti i paesi della Sabina, e dei monti Albani. Domandano però ivi l’elemosina dalla loro prigione i carcerati, spettacolo curioso che si può vedere del resto in quasi tutte le città delle Romagne dove mi avvenne osservarlo più di una volta. Mentre nel nostro sistema rigoroso di prigionia, si procura di tenere per quanto più sia possibile i carcerati isolati dal resto del mondo; rinchiudendoli anzi quali persone colpite dalla peste in celle isolate e solitarie, privandole della vista innocente della strada, dei dintorni della prigione; la tolleranza meridionale concede loro ben altre