Pagina:Rapisardi - Opere, I.djvu/327

A TE SOLA




Te, se fra gli splendori
     Del circo e il molle plauso
     Degli melodici còri
     Volgi, o fra le vertigini
     Dell’incitata danza
     E le dolci vigilie
     E il tepor de le feste e l’esultanza,

Te fra l’elette e belle,
     Che i tuoi fianchi incoronano,
     Gareggianti donzelle,
     Come sugli astri il candido
     Espro, o su’ fior la rosa,
     Te di tutte vaghissima
     Lieta la mia saluta arpa amorosa.