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LXXX.


FUORI DI PORTA


 
GG

LAUCHE le luci, bionde le chiome,
    A me davanti lieve passò;
Tutta tremante disse il mio nome
    4Ed arrossendo mi salutò.

Ebbe negli occhi come un desio,
    Un verecondo lampo d’amor...
Oh dimmi, dimmi, dell’amor mio
    8Presago forse parlotti il cor?

De’ miei sospiri forse parlotti?
    Ti disse il primo de’ miei pensier?
Ti disse i sogni delle mie notti,
    12E i vani amplessi all’origlier?