Pagina:Poesie inedite di Silvio Pellico II.djvu/102


( 100 )

Tutta rammemorò la sciagurata
Storia del trono combattuto. E questa
Fu una trama, al dir suo, d’illustri iniqui
Striscianti a piè del volgo, e lordamente
375Convenuti d’illuderlo e spogliarlo.
E tu . . . fremo in ridirlo.
                                                  — Io? Segui.
                                                                            — Un vile
Patteggiator di condivisa infamia,
E condivisi lucri.
                                   — Ei ciò non disse!
Ei ciò non disse!
                                   — Il giuro.
                                                            — E non troncasti
380La scellerata voce entro sua gola?
     — La troncai svergognandolo. E costretto
Fu ad arrossire e replicar: Non dico
Ch’ei fosse, ma parea di condivisi
Lucri patteggiatore, e per lavarsi
385Di macchia tal non bastano le ambagi.
Solennemente si ricreda, e provi
Che insensato, ma mondo era il suo core,
Provi ch’egli esecrato ha le perfidie
De’ nemici del re; ch’egli esecrato
390Ha l’opre inique ond’or l’impero è afflitto!