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Salve, o Maria! Tu con Gesù stringesti
     Fra le tue braccia tutti noi mortali;
     12Tu per fratello il Redentor ne desti.

Su me pur, su me pur tue celestiali
     Pupille scintillaron di materna
     15Pietà ineffabil, sin da’ miei natali.

E a quel Figliuol che terra e ciel governa
     Per me chiedesti e vai chiedendo aïta,
     18Sì, ch’io pur giunga alla sua pace eterna.

Ne’ giorni più infelici di mia vita
     L’invisibil tua man mi terse il pianto;
     21Ognor t’han miei rimorsi impietosita.

Amo, e sovra il cor mio porto col santo
     Nome di Dio quel di Maria stampato!
     24Quel della Donna che a Lui siede accanto!

Della Madre che il Figlio ha per me dato!