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IL POETA.





Et stare fecit cantores contra altare.


(Eccli. 47. 11).




Perchè data m’hai questa ineffabile
     Sete di canto?
     Perchè poni tu in me questi palpiti
     4Ricchi d’amor?
          — Questi doni a te fo perchè basso
     Non t’alletti nocevole incanto;
     Perchè vago del bello più santo,
     8A tal bello tu spinga altri cor.