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880 odi barbare



MORS

nell'epidemia difterica


Quando a le nostre case la diva severa discende,
da lungi il rombo de la volante s’ode,

e l’ombra de l’ala che gelida gelida avanza
diffonde intorno lugubre silenzïo.4

Sotto la venïente ripiegano gli uomini il capo,
ma i sen feminei rompono in aneliti.

Tale de gli alti boschi, se luglio il turbine addensa.
non corre un fremito per le virenti cime:8

immobili quasi per brivido gli alberi stanno,
e solo il rivo roco s’ode gemere.