Pagina:Poemetti allegorico-didattici del secolo XIII, 1941 – BEIC 1894103.djvu/233


l’intelligenza 227

ché co’ sudditi suoi sí bamboleggia,
che sono a costumare ed a nodrire;
che ’n prima dona ’l pomo a que’ ch’elleggia,
e poi sovente il batte e fa stridire;
ché quando la person’è ben discreta,
il padre i dá ’l tesoro e la sagreta:
cosí fa Amore a chi ’l vuol ubbidire.

     La ’Ntelligenza stando a Dio davanti, 309
a lo piacer di Dio li angeli move;
e gli angeli li ciel’ muovono quanti,
che co lo ’Mpirio l’uom gli appella nove;
li ciel’muovon le cose elementanti
e naturanti, che dánno le piove;
e muovon la vertute alterativa,
e la vertute attiva e la passiva,
che fanno generar sí cose nuove.