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sospiri all’inverno 15


Come cadenze tremule
     Di cori in lontananza,
     Belle, ridenti, tiepide,
     20Nella tranquilla stanza
     Tornano le memorie
     Del luglio e dell’aprile,
     A colorir lo stile
     24Del pallido pittor.

E accosciata in un angolo
     Al muro crepitante,
     Sospirosa e pettegola
     28Come una vecchia amante,
     La stufa mi consiglia
     A non varcar la soglia,
     E alle dolcezze invoglia
     32Del solingo lavor.
     
Quando la nebbia intorbida
     L’ampia campagna rasa,
     È pur dolce l’imagine
     36Delle donne di casa:
     Le muse son, son gli angeli
     Del domestico cielo
     Cui della pioggia il velo
     40Imperla la beltà!

Le gonne allor bisbigliano
     Come selvette in maggio,
     E se il capo ti aggravano
     44Nuvole di passaggio