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nota 387


Varianti: v. 15: insegnolli (M., 1765, Ga.); v. 29: questa misera vita che ti avanza (M., 1765 aveva la stessa lezione, ma corresse prima questa vita mortale ov’ei s’avanza, e poi come nel testo); v. 38: casti (M., 1765; ma questo corretto in santi ); v. 39: ringiovenisce (M., 1765; ma questo corregge come nel testo); v. 46, in M. manca o; v. 55: Tra (1765); v. 60: il lievito (M., 1765; ma questo corregge il in lor); v. 68: e con mano (M., 1765; ma questo corretto e con la man); v. 81: nel (M.); v. 91: venen (M., 1765; ma questo corregge in velen); v. 95: Quindi (M., 1765; ma questo corregge in però); v. 103: disseppellendo (1765); v. 113: l’evento (M., 1765; ma questo corregge in la fine); v. 114: a le prove (M., 1765; ma questo corregge a le imprese; v. 116, manca e in M. e 1765; ma in questo fu poi aggiunto); v. 122: di (Bn.); vv. 122125 in M. suonano: si prosteser bocconi — sui frutti velenosi;—gli scettri sanguinosi — strinser. Cosí pure era in 1765, salvo prosteser del v. 122, poi il P. corresse: i lacerati troni — rapiron sanguinose — le frutta velenose — morser; ma poi cancellò e corresse come è nel testo; v. 127: dell’incerto mortal (M., 1765; ma questo corretto poi come è nel testo); v. 135: di natura (M., 1765; ma questo corretto di tal madre); v. 137: o Bicetti (M., 1765: ma questo corretto come nel testo); v. 145: e l’Italia (M.); v. 154: sopra l’orme (M., 1765; ma questo corretto in Tu sull’orme); v. 171: in terra (M.); v. 180: tolse e (M., 1765); v. 188: laudi (M., 1765; ma questo corretto in laude), innocente (M., 1765; ma questo corretto in nocente).

Ode VI.

Manoscritti: 1 (Ambr., II 1, aut.), 2 (Ambr., III 3), 3 (Braidense, Morbio).

Edizioni: 1766 (Canzone dedicata all’illustrissimo signor don Pierantonio Wirtz De Rudenz ecc., Milano, Galeazzi, 1766); Ga., K., Bn. Titolo: Canzone dedicata all’illustrissimo signor don Pierantonio Wirtz De Rudenz del senato dell’illustrissima e potentissima repubblica di Unterwalden, commissario reggente del contado di Locarno e sue pertinenze ecc. ecc. ed al magnifico suo officio, dal prete Giambattista Galli principe dell’accademia degl’Ifeliomachi, laureato in teologia nel collegio Elvetico (1766). — Ode (1); Il bisogno, ode (2); Sul bisogno, canzone (3); Il bisogno. Al signor Wirtz pretore per la repubblica Elvetica (Ga.); Il bisogno (R., Bn.).

Varianti: v. 1: O (1, 2, 3; però 1 al v. 3 dice: O male, oh persuasore ); v. 5: Bisogno! (2, 3); sprezza (2); v. 6: fierezza? (1, 3, 1766); v. 8: cigne (1); v. 12: assogetti (3); v. 21: ma il timor ch’è lontano (2, 3); vv. 25-30: in 1766 e 1 questa strofa precede quella che nel testo è quarta; v. 39: strumenti (1, 2, 1766); v. 40: veggio (2); v. 42: muri! (2, 3); v. 43: