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Principal cagione della origine di Venezia e dello adunamento di quella republica. In questa guisa adunque lo sciocco vecchio fece a Mandulco credere cosa si lontana dalla veritá, per la ignoranza del quale si seppe molto bene la moglie dalla sua rovina salvare. Ma, si come allora al marito una cotal bugia persuase, cosi, ancora se raccontata gli avesse la novella della libidinosa Pasifae, figliuola del Sole e moglie di Minos re di Creta (la quale, infiammata da scelerato e lascivo amore da Venere, che perseguitava tutta la progenie del Sole, di si fervente amor s’accese di un bellissimo toro, che per artifizio di Dedalo venne negli abbracciamenti di quello, onde ne nacque il mostruoso parto del minotauro), questa fora piú stata da lui accettata per credibile, in quanto per l’altrui essempio ciò gli sarebbe piú paruto possibile nella propria moglie, che la favola del rimbambito vecchio, onde poscia ne avesse tratto la veritá. Chi dirá adunque da costei non doversi comprendere la natura delle donne ugualmente come quella dell’uomo sentire degli appetiti carnali, anzi in alcuna d’esse ancora quegli stimoli con maggior forza venire? E parimente chi non conosce coll’essempio della sfrenata libidine di costei la sciocchezza di coloro che vogliono e credono le donne essere rigidi marmi, quasi come senza sentimento sieno e senza quella occulta volontá di generare, che la natura, madre delle cose, all’uno e all’altro sesso diede? Che se ciò al loro modo andasse, mancando dell’una delle parti il naturale appetito, mancherebbe la cura della propagazione perpetua.