Pagina:Panzini - Che cosa è l'amore?.djvu/128


— 124 —


L’abitudine nei paterfamilias è così forte che essi ricasano anche quando la dimora non è più asilo di pace.

Il signor Antonio era bensì cavaliere per ragione del suo grado ufficiale, ma viceversa doveva sgobbare come un somiere. Giacchè se lo stipendio governativo era sufficiente per una famiglia di abitudini modeste, diveniva inadatto a sopperire al treno di casa quale era imposto dall’esempio delle altre famiglie e dalla filosofia della signora Palmira, la quale soleva dire: «Si vive una volta sola e perchè ci dovremo privare di qualche piccolo benessere?» Per soddisfare questo piccolo benessere, il cav. Antonio doveva «arrotondare» il suo stipendio.

Questa necessità dell’arrotondare degli stipendi spesso rappresenta uno sgonfiamento del denaro pubblico, e qualche volta ha il suo epilogo nelle aule dei tribunali. Ma è proprio vero che il signor Antonio arrotondava onestamente, cioè lavorando di più col tenere alcune amministrazioni private.

Però con questa vita da bue lavoratore portare il titolo di cavaliere, è una ironia! Ma il cavalier Antonio non si accorgeva oramai più di questa ironia: il mondo era divenuto per lui un immenso cartafaccio con colonne di numeri lunghe lunghe da sommare, e non finivano mai, e non lo avrebbero mai abbandonato: lui sì avrebbe abbandonate le formiche delle cifre il dì della